Sportivi dipendenti pubblici e Riforma dello Sport
I lavoratori dipendenti della pubblica amministrazione possono prestare la propria attività gratuitamente presso sodalizi sportivi fuori dall'orario di lavoro, fatti salvi gli obblighi di servizio, previa semplice comunicazione all'amministrazione di appartenenza.
Al volontario dipendente pubblico possono essere rimborsate solo le spese vive per le trasferte effettuate in occasione di attività sportiva.
Invece nel caso in cui la prestazione sia retribuita la normativa prevede che il soggetto debba chiedere un'autorizzazione preventiva alla Pubblica Amministrazione di appartenenza. Il Decreto Correttivo bis introdurrà, salvo sorprese, che l'autorizzazione sia sostituita da una più semplice procedura di silenzio assenso al decorrere di 30 giorni dalla presentazione di apposita comunicazione di autorizzazione. Anche ai dipendenti pubblici che percepiranno compensi sportivi o amministrativi in base alla nuova normativa si applicheranno le medesime agevolazioni fiscali previste per la generalità dei lavoratori sportivi, adempimenti ed oneri